Nelle declinazioni più esteriori dell’olismo moderno, dove il sentire scivola spesso in secondo piano, anche la ricerca più sincera rischia di smarrire la propria radice originaria.

 

Quando si parla di “energia”, il rischio di bias cognitivi o di un approccio esclusivamente eidetico, slegato da autentici sentiti enterocettivi sottili, è più che concreto.

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Viviamo immersi in una incessante danza interiore di forze invisibili.

Ogni pensiero, ogni gesto, ogni emozione genera onde che si propagano nel campo del collettivo, in quell’organismo complesso bio-psichico che è il mondo per come lo conosciamo e percepiamo.

Eppure, ci ostiniamo a credere che esista un ordine separato dal disordine, una mente distinta dal corpo, un “Io” disgiunto dai propri sistemi di retroazione — ignorando che la vita stessa è retroazione, dove ogni parte di un sistema influenza e viene influenzata dal tutto.

 

Ogni sistema — dal neurone al pianeta — mantiene se stesso nel divenire, nel cambiamento continuo.

Ciò che chiamiamo caos non è mai disgregazione, ma una fase semantica di coerente rigenerazione, interna a un processo più ampio e complesso.

 

La vita oscilla tra omeostasi e omeoresi, equilibrio e mutamento, in un continuo cortocircuito creativo. Ed è in questa danza che si genera la coscienza.

Ogni crisi, ogni stimolo perturbazionale che proviene dall’esterno, è una chiamata al risveglio del sistema.

Imparare a leggere i propri flussi bio-psichici significa comprendere che l’energia dell’essere è un linguaggio da decifrare.

 

È proprio da questa consapevolezza che nasce il percorso FLUSSI BIO[S]-PSICHICI: un laboratorio esperienziale in cui teoria e presenza si intrecciano, offrendo strumenti per osservare in modo vivo i propri processi interiori.

 

Ma attenzione: il controllo non è conoscenza.

La scienza del futuro dovrà sempre più imparare a dialogare con la spiritualità.

Il sapere non nascerà più dal dominio dell’oggetto, ma dal riconoscimento delle relazioni vive tra i sistemi.

 

Il corso FLUSSI BIO[S]-PSICHICI nasce, ormai anni fa, dal desiderio di riconcettualizzare l’umano come sistema complesso, capace di percepire se stesso nel flusso della vivenza.

Non si tratta di mero nozionismo, ma di un percorso di ascolto diretto e alta presenza: il viaggio di una vita nei propri campi energetici, dove la psicologia si fonde con la biologia e il simbolo si fa strumento di conoscenza.

 

Nel corso, i partecipanti potranno sperimentare un cambiamento tangibile nel modo di percepire se stessi e le proprie emozioni: una riconnessione naturale tra corpo, pensiero e coscienza che restituisce senso e leggerezza al vivere quotidiano.

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Ogni attivazione è un’informazione biologica.

Ogni sistema bio-psichico tende naturalmente all’armonia, ma per farlo deve attraversare il proprio caos.

Nel linguaggio del simbolo, questo movimento è il Solve et Coagula: la dissoluzione e la ricomposizione del Sé.

L’alchimia, da questa prospettiva, non è un’arte obsoleta, ma un astrolabio cognitivo per orientarsi nei cieli sinaptici della coscienza — quei firmamenti interiori in cui la mente si riconnette ai propri significati e il pensiero si fa energia vivente.

 

Partecipare al corso significa imparare a riconoscere i cicli che governano i propri flussi energetici e a decifrare le leggi con cui la coscienza costruisce se stessa.

 

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👉 FLUSSI BIO[S]-PSICHICI — Sistemi di relazione e Campi energetici di struttura è un breve ma intenso percorso di quattro incontri, da me ideato e strutturato: un’indagine gnoseologica sui processi cognitivi, volta all’esplorazione coscienziale dei sistemi complessi, della biologia simbolica e delle leggi di equilibrio del Vivente.

Un corso adatto a tutti — le cui conoscenze sono patrimonio che dovrebbe appartenere a tutti.

Perché comprendere la complessità significa, in fondo, ricordarsi di essere vivi.

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Se desideri ricevere maggiori informazioni sul corso, puoi scrivermi su WhatsApp.

 

Visita la pagina dedicata:

👉 www.albertotebaldi.org/flussi-bio-psichici

 

Ogni domanda, ogni curiosità, è già parte del cammino…